Tanti sono i cammini di Compostela in terra spagnola (e non solo). Alcuni lunghi, quasi infiniti come il Camino de Levante o la Via de la Plata da Siviglia. Altri meno impegnativi. Tutti, comunque, condividono la meta più amata dai camminatori del terzo millennio. E la prossima primavera, dopo i grandi numeri dell’anno santo 2021/2022, moltissimi saranno i piedi che calcheranno i sentieri spagnoli e tanti coloro che, stanchi e un po’ zoppicanti, si siederanno nella cattedrale in attesa del volo del Botafumeiro. Tra i tanti cammini giacobei, uno dei più corti è il Camino Inglés che da Ferrol (oppure da A Coruña) portava i viaggiatori d’oltremanica fino alle porte della città dell’apostolo. Un percorso piacevole, non difficile, tra i grandi fiordi percorsi dalle maree e le foreste di eucalyptus di Pontedeume, Betanzos e Hospital de Bruma, lungo il quale si mescolano i sapori e gli odori della Galizia di terra e del mare. Molto frequentato dagli italiani (almeno io ne ho incontrati tanti), ottimo viaggio per mettere alla prova la vostra passione per il viaggio a piedi. Per saperne di più, potrete dare un’occhiata alla guida di Ediciclo Il cammino Inglese per Santiago a piedi, oppure, se passate da Roma, fare un salto a Piazza di Spagna per studiare il vostro viaggio sul video wall del centro multimediale del Turismo Spagnolo.