Autunno, sud ovest della Sardegna.
Un nuovo viaggio nelle terre delle miniere e delle foreste, dei sentieri delle cernitrici e del cammino dedicato a Santa Barbara. Stavolta non a piedi, come poco più di un anno fa, ma per raccogliere le immagini per un futuro libro che forse, si farà. L’idea era piaciuta a Giampiero Pinna, l’infaticabile “inventore” del percorso minerario, che ci aveva stimolati, spinti e incoraggiati a metterci al lavoro. Poi Giampiero, di colpo, ci ha lasciati. Ma il viaggio nel mondo del Sulcis, dell’Iglesiente e del Guspinese è stato l’occasione per tornare con calma nei luoghi dove a piedi eravamo giunti trafelati, per cercare di raccontare con le immagini uno dei paesaggi più spettacolari, umani e sorprendenti della Sardegna. Un grande lavoro – svolto insieme a Natalino Russo e al nostro saggio consulente Maurizio Bacigalupi – che ci ha permesso di incontrare nuove persone, nuovi amici, nuovi luoghi che in passato avevamo solo sfiorato. Forse, prima o poi, lo vedrete sistemato in un libro. Altrimenti non ci sarà che una cosa da fare: partire verso il Cammino Minerario di Santa Barbara. O magari leggere le pagine del mio racconto di viaggio “Al centro della terra”, pubblicato da Ediciclo.