Un dicembre da eretici


Un dicembre da eretici

Tanti anni fa, nel lontano 2005, mi era venuta l’idea di camminare per una quindicina di giorni lungo il percorso del Sentier Cathare, che corre parallelo alla catena dei Pirenei dal Mediterraneo di Port La Nouvelle alle vertiginose torri di Foix. La passeggiata era stata splendida, con l’ambiente che cambiava poco alla volta dalla macchia del mare alle foreste di abeti. Ma l’aspetto che più mi aveva interessato di questo cammino era stato quello della tragica storia dei Catari. Cioè degli eretici Albigesi la cui presenza nella ricca Linguadoca medievale aveva provocato la violenta reazione della Chiesa che aveva indetto contro di loro la prima crociata mai intrapresa nel territorio europeo. Lungo il cammino, molte sono i castelli legati al ricordo delle guerre di religione e chi affronterà le tappe con curiosità rimarrà sicuramente affascinato da questa terribile storia. Montségur e Quèribus, Roquefixade e Peyrepertuse – rocche dagli splendidi nomi occitani – hanno visto armi ed eserciti, predicatori e inquisitori e, purtroppo, anche il fumo dei roghi su cui sono stati bruciati i dissidenti Catari. Nel 2006, Touring aveva pubblicato il mio reportage Le fortezze dell’eresia che, come sottotitolo, aveva la frase: “Lungo la via del favoloso Graal nelle terre di catari e inquisitori”. Dopo tutti questi anni, confortato dal buon risultato del mio primo esperimento nel mondo degli e-book (Di pietra e acqua in edizione kindle), ho deciso di tentare la sorte e riproporre anche il libro sui terribili Albigesi in versione elettronica, che sarà disponibile (con la copertina che vedete in questo post) a partire dal 1 dicembre nel kindle store di Amazon. Buona lettura a tutti e, nel caso vi venga voglia di percorrere il cammino degli eretici del Midi francese, provate a visitare le sue pagine.